La nostra Italia è una paese che riserva sempre incredibili sorprese. Così puoi scoprire che anche una semplicissima vacanza sulla riviera romagnola non solo può regalare relax e abbronzatura ma anche trasformarsi in uno splendido viaggio nella storia e nella bellezza medievale.
Oggi infatti vi portiamo a Gradara, borgo marchigiano a pochi passi dal mare, dove scoprire lo splendido e dantesco Castello di Paolo e Francesca. Un vero salto nel tempo dato che sia la rocca che il borgo sono stati meravigliosamente ristrutturati.
Un posto dove poter passare una piacevole oretta, come un'intera mattinata e anche di più. Leggete di più se volete scoprire cosa vedere a Gradara.
"Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte
che, come vedi, ancor non m'abbandona "
CANTO V, INFERNO, DIVINA COMMEDIA - DANTE ALIGHIERI
| informazioni utili
un po' di storia
Il piccolo borgo medievale di Gradara ospita un meraviglioso castello la cui costruzione risale alla metà del XII secolo. Nella prima metà del XIII secolo diventò proprietà della famiglia Malatesta, grandi signori di Rimini che dominarono tutti i territori della Romagna, e proprio queste mura tra il 1283 e il 1285 ospitarono una delle più famose tragedie amorose della storia: la vicenda di Paolo e Francesca descritta da Dante Alighieri nel Canto V dell'Inferno.
I Malatesta ingrandirono il loro possedimento e lo resero praticamente inespugnabile con la costruzione di una doppia cinta muraria entro la quale si sviluppò l'intero borgo. La Rocca di Gradara rimase nelle mani dei Malatesta per quasi due secoli resistendo a numerosi assedi, ma alla fine del XV secolo fu conquistata da Federico di Montefeltro, Duca di Urbino, per conto del Papato che lo concesse ai propri alleati Sforza.
Con l'arrivo dei nuovi proprietari il castello venne modificato, ospitò per un breve periodo Lucrezia Borgia, moglie quattordicenne di Giovanni Sforza, ma iniziò il suo declino. Sforza, Borgia, Della Rovere e poi il papato si impossessarono via via di Gradara che nel 1920 venne acquistata dall'Ing. Zanvettori grazie alle cui opere di restauro il castello e il borgo tornarono a risplendere.
Oggi Gradara ospita quasi 500.000 turisti l'anno ed è il monumento statale più visitato delle Marche.
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| Il ponte levatoio che porta al cortile d'ingresso del Castello di Gradara e lo collega con la prima cinta muraria dove oggi si trova la biglietteria.
PAOLO e francesca
In questo articolo su Cosa vedere a Gradara vi abbiamo detto che il Castello di questo paesino marchigiano ha ospitato le vicende drammatiche e amorose descritte da Dante nel Canto V dell'inferno. Ma chi erano Paolo e Francesca?
Francesca da Polenta e Paolo Malatesta detto "il Bello" sono due figure realmente esistite ma i cui contorni, come quelli dell'intera vicenda, sono ormai confusi con i tratti voluti dalla leggenda. Diventati cognati con l'inganno, poiché la fanciulla sposò Gianciotto Malatesta per procura credendo di unirsi al bel Paolo, furono sorpresi in atteggiamenti amorosi e uccisi dal di lei marito.
Dante Alighieri venne a sapere della vicenda dal fratello di Francesca, Bernardino da Polenta, suo commilitone pochi anni dopo.
Ma quindi quello di Gradara è davvero il Castello di Paolo e Francesca? In realtà non si sa. Non esistono prove certe e lo stesso Dante non colloca gli eventi in alcun luogo. Come detto, questa vicenda tramandata per secoli ha unito storia e leggenda e l'idea che il tutto si svolse tra le possenti mura della Rocca di Gradara si consolidò nel tempo. Chi siamo noi per smentirla?
approfondisci | il mito di paolo e francesca
Dopo la dovuta introduzione storica iniziamo a parlare davvero di cosa vedere a Gradara partendo ovviamente dal castello.
Situato in cima ad una collina di 142 metri è sostanzialmente l'ultima cosa che si incontra entrando nel borgo medievale, ma noi vi consigliamo di metterlo al primo posto nella vostra checklist così poi la scoperta di Gradara sarà tutta letteralmente in discesa.
Gli interni della rocca sono interessanti da visitare e tutte le 14 stanze sono state riarredate con mobili d'epoca e opere d'arte. Le stanze principali vengono poi brevemente spiegate da piccole installazioni.
Il momento clou della visita è ovviamente la camera da letto di Francesca dove tutto è stato ricostruito seguendo la scenografia ipotizzata da D'Annunzio nella sua tragedia "Francesca da Rimini". C'è il leggio sul quale dove doveva essere appoggiato il libro galeotto, il letto, le decorazioni ed ornamenti, la botola che avrebbe dovuto consentire a Paolo di fuggire ... e al centro svetta il vestito realizzato da Alberta Ferretti che richiama quello indossato in scena da Eleonora Duse.
| informazioni utili
Visitare il Castello di Gradara costa €8 dai 25 anni in su, €2 tra 18 e 24 anni ed è gratuito sotto i 18 anni. Si può anche comprare un biglietto unico per la rocca e i camminamenti di ronda.
E' possibile prenotare visite guidate per piccoli gruppi o percorsi tematici.
L'acquisto dei biglietti si può effettuare all'ingresso del borgo medievale oppure direttamente all'ingresso della rocca.
organizza | orari di apertura e biglietti
| Il vestito di Francesca da Polenta nella sua camera ricostruita la castello. Per quanto fatto tutto con coerenza e qualità, nulla di quello qui riportato è effettivamente appartenuto alla nobildonna. Pezzi vari di mobilio disposti sapientemente interpretando quasi alla lettera l'idea proposta da D'Annunzio nel suo spettacolo teatrale Francesca da Rimini
Il Castello di Paolo e Francesca è sicuramente il motivo principale per visitare Gradara, ma tutto il borgo medievale è molto piacevole da scoprire. L'attività più comune è quella di fare un giro sui camminamenti di ronda che sono stati ricostruiti lungo la cinta muraria esterna.
Un modo carino per ammirare il panorama delle colline marchigiane con lo sguardo che si perde fino alla riviera romagnola e al Mar Adriatico.
| informazioni utili
Come detto si può fare un biglietto congiunto che include sia la visita alla rocca che i camminamenti di ronda.
Attenzione perché alcuni scale sono molto ripide.
| L'ondulata campagna marchigiana vista dalle mura esterne. Se non sapete cosa vedere a Gradara, i camminamenti di ronda sono sicuramente qualcosa di carino.
il museo storico
Nel cuore del borgo medievale di Gradara si trova un ulteriore piccolo museo molto piacevole da visitare e dal costo minimo (€5). Il museo storico è uno spaccato sulla vita medievale. Ovviamente non possono mancare testimonianze militari con armature, strumenti di tortura e riproduzioni di catapulte, ma sono anche presenti utensili e ricostruzioni della vita quotidiana.
C'è un piccolo diorama che illustra come doveva essere la struttura della casa ai tempi, un altro di dimensioni ben più elevata che raffigura il momento della trebbiatura.
Nulla di trascendentale ma carino anche per i più piccoli (che entrano gratuitamente).
teatro dell'aria e sentiero degli innamorati
In questo articolo su cosa vedere a Gradara vi elenchiamo anche due attività che noi non abbiamo fatto per motivi di tempo.
La prima in realtà non ci avrebbe attirato nemmeno particolarmente, si tratta delle "Passeggiata degli Innamorati" o "Sentiero di Paolo e Francesca". E' un percorso molto semplice di circa 3 chilometri che parte ed arriva nel cuore del borgo medievale portandovi nella campagna vicina a Gradara. Onestamente non ci sembra nulla di imperdibile.
La seconda attività in realtà sembra molto più interessante e riguarda il Teatro dell'Aria, un parco di educazione ambientale dedicato alla falconeria. Qui si possono ammirare i vari uccelli rapaci sia visitando semplicemente il parco, sia assistendo ad uno spettacolo.
organizza | il sentiero di paolo e francesca
scopri di più | il teatro dell'aria
altre cose da vedere
Il borgo medievale di Gradara è così piccolo che non offre altre attività specifiche. Però è molto carino poter passeggiare lungo il viale principale che porta dalla bella porta d'ingresso con la Torre dell'Orologio fino al Castello di Paolo e Francesca.
Lungo questa via troverete ovviamente negozi di souvenir e qualche ristorante. Ci sono poi le due piccole chiese: Chiesa di San Giovanni il Battista e quella del Santissimo Sacramento in cui fare un visita estremamente veloce.
Noi abbiamo visitato Gradara come gita durante un soggiorno di puro relax sulla riviera romagnola a Riccione che si trova a meno di mezzora di macchina. Guardando online però ci è sembrato davvero interessante anche se non proprio economico l'Historic Resort La Loggia, ricavato dal restauro di un antico convento cinquecentesco nel cuore del borgo medievale.
Moderno. con piscina, stanze che sembrano interessanti ed ottime recensioni. A nostro avviso per andare fuori stagione, magari in una primavera inoltrata, ed utilizzarlo come base non solo per visitare il Castello di Paolo e Francesca ma anche le altre bellezze delle Marche.
Rimaniamo nelle Marche, ma ci spostiamo poco più a sud, sul meraviglioso promontorio del Monte Conero.
La costa adriatica d'improvviso viene interrotta da questo promontorio che con la sua imponenza regala 1000 cose da vedere e un mare da favola.
Questo articolo ci porta nelle Marche al Castello di Gradara, ma la bellezza del nostro paese è immensa e ci piace poterlo scoprire come veri e propri turisti. Non fermatevi qui e leggete altre piccole perle italiane.
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