Nascosta tra le sue imponenti montagne, la Valle d'Aosta è la regione più piccola del nostro paese, ma è in grado di offrire tanto sia da un punto di vista naturalistico che storico. Quello che vi stiamo per raccontare è l'idea di un weekend tra i castelli in Valle d'Aosta, circondati dallo spettacolo che solo le Alpi sanno offrire in Inverno.
Andremo alla scoperte di rocche che nei secoli hanno rappresentato fortezze inespugnabili o placide residenze monarchiche e poi ci fermeremo ad Aosta, capoluogo di questo piccolo luogo incantato.
"Qui l'aria è fina, i luoghi belli, tranquilli e silenziosi: ci si sente rigenerati. Non immaginavo che la Valle d'Aosta fosse così bella"
AVE NINCHI
/ il weekend tra i castelli in valle d'aosta in breve
La prima tappa di questo mini tour tra i castelli in Valle d'Aosta è l'imponente Forte di Bard, che svetta a fianco dell'Autostrada appena superato il confine con il Piemonte. La gita prosegue con una visita guidata al Castello di Verres, seguita da un pranzo veloce nel piccolo ed omonimo comune.
Nel pomeriggio sosta all'imponente Castello di Fenis, anche in questo caso con visita guidata, e poi via verso Aosta, per una visita del capoluogo e per una bella sosta in albergo..
Il giorno seguente si saluta Aosta per andare ad immortalare il riflesso del Monte Cervino che si specchia nel Lago Blu. C'è poi tempo di dirigersi verso Gressoney e l'ultimo castello di questo weekend: il fiabesco Castel Savoia, anche in questo con visita guidata. Subito dopo pranzo abbiamo si imbocca la strada del ritorno, fermandosi però nel fotogenico e grazioso paesino di Fontainemore, ultima tappa del weekend in Valle d'Aosta.
| comincia il weekend in valle d'aosta
La prima tappa del weekend è il Forte di Bard, ben visibile già dall'autostrada A5 (uscita Pont-Sanit-Martin per chi viene da Torino). Il Forte di Bard domina, infatti, il corso della Dora Baltea arrampicandosi su un promontorio roccioso alto circa 400 metri. Questa posizione sopraelevata ha reso da sempre Bard un punto strategico nel controllo e nella gestione del territorio, tanto che i primi insediamenti risalgono al V o VI secolo.
La struttura attuale risale al 1830 quando Carlo Felice di Savoia fece ricostruire il Forte di Bard ampliandolo a scopo difensivo; il risultato è che oggi il forte rappresenta uno dei migliori esempi esistenti di fortezza di primo Ottocento ed è stato adibito ad importante polo museale da parte della regione.
Il Forte di Bard è aperto tutti i giorni dalle 10 del mattino, ma le varie mostre interne hanno orari di apertura differenti. Le Prigioni del Forte ( piccolo museo dove si racconta la storia del posto ) aprono a partire dalle 11. Il Museo delle Fortificazioni apre dalle 10, così come le mostre temporanee.
SCOPRI DI PIù | IL FORTE DI BARD
Castelli in Valle d'Aosta | Imponente e severo, duro ed impenetrabile. Così appare oggi il Forte di Bard agli occhi di noi piccoli turisti e chissà quali sensazioni poteva suscitare nei cuori e nelle menti di chi doveva accingersi ad assediarlo.
Sebbene non fosse la struttura che oggi vediamo, il Forte di Bard era famoso in tutta Europa; così difficile da prendere che pure l'armata di Napoleone Bonaparte, 40mila uomini, incontrò qui incredibili difficoltà contro i soli 400 uomini che difendevano il forte.
Poco lontano dal Forte di Bard (a soli 10 chilometri), il Castello di Verres è la seconda tappa di questo weekend tra i castelli in Valle d'Aosta. Anch'esso posizionato su un promontorio roccioso sopra l'omonimo comune, quello di Verres è un bellissimo esempio di castello monoblocco costruito con funzione difensiva nel XIV secolo. E' sostanzialmente un cubo di roccia. Il Castello di Verres si può visitare solamente con un tour guidato di circa 45 minuti davvero interessante, che vi farà scoprire i vari ambienti del maniero e le logiche di strategia difensiva, tutte incredilmente all'avanguardia per il tempo in cui furono ideate. Gli interni sono spogli, privi di mobilio o affreschi, ma il cortile con il suo scalone monumentale è davvero affascinante.
Per raggiungere il Castello di Verres dalla strada è necessario percorrere una mulattiera abbastanza ripida ma comunque molto semplice per cui scarpe comode e occhio a non scivolare in caso di pioggia. Chi viaggia con disabili avrà purtroppo difficoltà a raggiungerlo.
Questo castello rimane aperto da Ottobre a Marzo ( 10 - 13; 14 - 17 ); da Aprile a Settembre (9-19). Chiuso il lunedì.
Un cubo, solo un cubo, perfettamente studiato per respingere ogni possibile tipo di attacco eppure il Castello di Verres non potè mai dimostrare l'efficacia delle sue armi difensive. Mai, infatti, fu oggetto di assedi o offensive.
La scoperta dei castelli in Valle d'Aosta prosegue con il Castello di Fenis, uno dei più famosi, se non il più famoso, di tutta la regione. La struttura esterna è iconica con la sua doppia cinta muraria merlata e le sue numerosi torri, simbolo dell'architettura medievale. Davvero interessanti gli interni dove spicca il bellissimo cortile centrale.
Anche il Castello di Fenis è visitabile esclusivamente con un tour guidato della durata 50 minuti/un'ora che vi porterà a scoprire i vari ambienti che ospitano affreschi e decorazioni davvero notevoli. Il castello è, inoltre, arredato con mobilio di epoca medievale anche se originario di altre collezioni.
Per raggiungerlo da Verres basta tornare sull'autostrada e uscire Nus seguendo le indicazioni per il monumento, ci impiegherete 25/30 minuti.
Questo castello rimane aperto da Ottobre a Marzo (10 - 13; 14 - 17); da Aprile a Settembre (9 - 19). Chiuso il lunedì.
Castelli in Valle d'Aosta | Ecco il castello che abbiamo sempre immaginato quando studiavamo le vicende medievali. Sede di rappresentanza della famiglia Challant, il Castello di Fenis unisce sia gli aspetti militari con le sua cinta muraria e le torri difensive, sia gli aspetti artistici delle residenze signorili con interni davvero incantevoli.
Dopo il Castello di Fenis si arriva ad Aosta nel pomeriggio inoltrato. Aosta è un cittadina piccolina con un centro grazioso ed interessanti vestigia romane a cui si potrebbe dedicare un'intera giornata. In un weekend tra castelli in Valle d'Aosta è chiaro che la visita del capoluogo di regione risulta un po' sacrificata, ma in 2/3 ore si può comunque fare un bel giro a piedi di tutti i principali luoghi di interesse a partire dall'Arco di Augusto del 25 a.C., vicino al quale provare a parcheggiare l'auto ( nelle ore serali non si paga ).
Potete poi proseguire lungo la pedonale e piacevole Via Sant'Anselmo tra negozietti e bar prima di raggiungere l'incredibile Porta Pretoria, anch'essa risalente al 25 a.C ed in perfetto stato di conservazione. Poco più avanti potete trovare l'ufficio del turismo di Aosta e girando sulla destra in una delle traverse potrete ammirare i resti dell'antico Teatro Romano.
In breve si raggiunge Piazza Emile Chanoux, dall'atmosfera elegante e sabauda, dove spicca il pregevole e neoclassico Hôtel de la Ville incorniciato tra le Alpi.
Ultima attrazione da visitare è la Cattedrale, un crogiolo di stili differenti vista la storia millenaria di questo luogo di culto.
Prima di cena potete passeggiare ancora per le vie centrali senza una meta particolare respirando la fresca e frizzante aria di montagna, oppure potete sedervi in un bar per un vin brulé o un tè caldo.
Aosta è i sicuramente il luogo migliore dove passare la notte. Noi abbiamo alloggiato all'Hotel La Meridiana situato a Saint Pierre, a circa 10 minuti di auto dal capoluogo valdostano.
L'albergo è un piacevole 4 stelle dalla tipica ambientazione montana con le strutture in legno che la fanno da padrone. La nostra camera, pulita ed accogliente, aveva anche una bellissima vista sulle Alpi circostanti. Ottima, davvero ottima, la colazione con dolce (diverse marmellate e torte fatte in casa) e salato.
L'hotel è anche dotato di ristorante, centro benessere e cantina.
Weekend in Valle d'Aosta | Solo due delle immagini di Aosta, una cittadina in cui si potrebbe passare il weekend per intero. In questo mini itinerario tra i Castelli in Valle d'Aosta ci passerete solo il tardo pomeriggio, ma vi basterà per apprezzarla.
Il lago blu o lago di Layet è un piccolo tesoro ai piedi del Monte Cervino. Le sue acque cristalline e di un ceruleo intenso nelle giornate di sole riflettono la maestosa piramide del monte alpino e la ricca vegetazione che lo circonda. Si tratta di uno specchio d'acqua vero e proprio, di piccole dimensioni, dove rilassarsi ed entrare in contatto con la splendida natura della Valle d'Aosta.
Il lago si trova 1928 mt di altitudine ed è raggiungibile sia a piedi che in auto, trovandosi a ridosso della strada che porta a Cervinia. Un luogo adatto per tutti anche per una breve sosta all'interno di un weekend così denso alla scoperta dei castelli in Valle d'Aosta.
scopri di più | la leggenda del lago blu
Dopo aver ammirato la splendida natura delle Alpi , torniamo a scoprire i castelli in Valle d'Aosta con l'ultima tappa del nostro weekend: Castel Savoia a Gressoney.
A differenza di quelli visitati in precedenza Castel Savoia è una residenza piuttosto moderna in quanto voluta espressamente dalla Regina Margherita di Savoia alla fine del XIX secolo e completata solo nel 1904. La struttura esterna ricorda davvero i classici castelli delle fiabe con le torri dalla forma conica.
Gli interno sono tutti originali e davvero eleganti; in particolare rimarrete affascinati dallo spettacolare scalone monumentale circondato da affreschi che riportano gli emblemi di Casa Savoia. E' interessante anche la sala da pranzo, molto ampia e maestosa la sala da pranzo.
Anche Castel Savoia si può visitare solamente tramite visita guidata e, anche in questo caso, vi consigliamo vivamente di farlo perché il tour si è dimostrato davvero piacevole ed istruttivo.
Dopo la visita del castello potete pensare di fare due passi nella minuscola ma carina Gressoney anche per magiare qualcosa prima di rimettervi in viaggio.
Situato a circa 80 chilometri da Aosta, per raggiungere Castel Savoia dal capoluogo dovrete prendere l'autostrada in direzione Torino, uscire a Pont-Saint-Martin e imboccare la Strada Regionale 44.
Castel Savoia è aperto da Ottobre a Marzo ( 10 - 13; 14 - 17 ); da Aprile a Settembre ( 9 - 19 ). Chiuso il lunedì.
scopri di più | castel savoia
Diteci se non vi sembra un di quei castelli da fiaba... innevato è poi davvero magico. La visita guidata qui è stata molto interessante, forse la migliore tra i vari castelli del weekend in Valle d'Aosta.
L'ultima tappa di questo weekend sarà molto breve ma altrettanto pittoresca. Fontainemore la incontrerete già salendo verso Gressoney e Castel Savoia. Siamo sicuri che non potrete non notare lo splendido ponte medievale che con la sua unica arcata di 22 metri conduce alla Chiesa di Sant'Antonio domando il fiume Lys.
Un'immagine splendida quella di Fontainemore, dove fare gli ultimi quattro passi di questo weekend tra i castelli in Valle d'Aosta.
Un weekend alla scoperta di una regione famosa per le sue montagne che sa regalare emozioni anche a chi ha poco tempo per avventure tra sentieri e piste innevate.
scopri di più | fontainemore
Castelli in Valle d'Aosta | Finisce qui, con questa splendida immagine negli occhi e nel cuore questa due giorni in Valle d'Aosta.
I castelli della Valle d'Aosta sono solo uno dei tesori del paese in cui abbiamo la fortuna di vivere! Dalle piccole gite fuori porta in Lombardia a veri e propri road trip in giro per l’Italia. #Turistiacasapropria è tutto questo, viaggiatori alla scoperta delle loro radici.
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